Il prossimo 24 settembre il Ministro Profumo pensa di pubblicare il bando per il concorso nella scuola; è un concorso sbagliato per come è stato pensato, che non risponde al giovanilismo sbandierato e di facciata e sopratutto non risponde ai veri problemi della scuola che sono la qualità e l'efficacia dell'offerta formativa.

Il concorso e le selezioni pubbliche sono l’unica forma di reclutamento prevista dalla Costituzione, ma non devono essere funzionali a quelli che sembrano i prodromi della campagna elettorale: il lavoro svolto con passione in questi anni dal personale scolastico, la professionalità acquisita nell’attesa dell’agognata assunzione a tempo indeterminato, non può essere sacrificato sull’altare di uno spot pre-elettorale.

La FLC siciliana ha già espresso dure critiche al ministro Profumo sul concorso che è stato accolto con rabbia da lavoratrici e lavoratori precari;  per dare voce alla nostra protesta e alle nostre proposte organizziamo in tutti i territori iniziative il 21 settembre (presidi davanti alle Prefetture e alle Regioni, volantinaggi, assemblee aperte, eventualmente eventi da tenere in serata).

La FLC sostiene le ragioni della manifestazione indetta dai precari scuola per il 22 settembre in vista della grande manifestazione nazionale del 20 ottobre a Roma.

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Scuola | 11/09/2012