Sull'organico ATA non ci siamo ancora, l'USR chieda altri posti ATA per eliminare il taglio previsto dalla legge di stabilità. Aumenta l'organico di sostegno in deroga.

Sull'organico ATA non ci siamo ancora, l'USR chieda altri posti ATA per eliminare il taglio previsto dalla legge di stabilità. Aumenta l'organico di sostegno in deroga.
ago 12

Si è svolta l'informativa, presso l'Ufficio scolastico regionale, ai sindacati della scuola sui posti di sostegno in deroga e sull'organico di fatto del personale ATA.

Con l’informativa sul sostegno in deroga l’Amministrazione ha confermato l’impegno assunto nei mesi scorsi di assegnare i posti entro agosto per assicurare agli alunni disabili il sostegno necessario in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Ciò è stato possibile anche per il lavoro svolto dall’USR che si è dotata di una banca dati caricando i dati della popolazione studentesca con disabilità che ha consentito scelte mirate e con la quale l'Amministrazione potrà verificare la corretta assegnazione delle ore di sostegno agli alunni.

Tenuto conto che gli alunni H iscritti sono aumentati di 395 rispetto a quelli censiti in organico di fatto (20 luglio 2015), delle sentenze esecutive, degli alunni gravi con rapporto 1 a 1(art.3 comma 3), e del contenzioso in corso, ma non esecutivo, l’Amministrazione attribuirà agli ambiti territoriali 2964 posti di sostegno in deroga; un numero di posti consistente che aggiunge 1160 posti in deroga ai 1804 posti in deroga dello scorso anno (2014/2015). Con questa dotazione in deroga la media regionale passa da 2,03 fissato in O.F. a 1,64 con le nuove deroghe assegnate.  La distribuzione alle scuole sarà fatta dagli ambiti territoriali, previa informativa alle organizzazioni sindacali.

Per l'organico di fatto ATA tenuto conto della diminuzione del numero degli alunni (-7436), l’Amministrazione per l’assegnazione dei 403 posti ha assunto la priorità della vigilanza e della sicurezza; pertanto, il criterio adottato per i C.S. è stato quello di assegnarne 2 per ogni plesso e almeno 3 nella sede centrale.

I restanti posti per A.A (74) e A.T.(89) sono stati assegnati tenendo conto, per quanto possibile, delle richieste degli Ambiti Territoriali. Le richieste di guardarobiere, cuochi e addetti aziende agrarie sono state garantite.

La FLC CGIL, insieme agli altri sindacati, ha ribadito l'impegno del Governo e in particolare del sottosegretario Faraone a recuperare il taglio dei posti ATA previsto dalla legge di stabilità 2015. L’USR accogliendo la nostra istanza si è impegnato a chiedere ulteriori posti ATA per recuperare il taglio previsto dalla citata legge di stabilità.

La situazione del personale ATA resta gravissima. Niente assunzioni per i precar, niente supplenze annuali ma fino agli aventi diritto dalle gradatorie d'istituto. 

Inoltre, a seguito della decisione del Governo di trasferire nella scuola il personale delle province, con il contestuale blocco delle immissioni in ruolo ATA e della circolare sulle supplenze l’USR ci ha confermato che sui posti vacanti e disponibili i Dirigenti Scolastici potranno chiamare per supplenze al 31 agosto fino agli aventi titolo dalle graduatorie d’istituto mentre per le supplenze fino al 30 giugno si utilizzeranno le graduatorie provinciali.

Una condizione insopportabile per i precari ATA. La FLC CGIL respinge nettamente tutto l’impianto della circolare, perché impedisce le assunzioni in ruolo del personale, perché introduce il concetto che il lavoro amministrativo scolastico sia fungibile tanto da poter essere svolto da chiunque provenga da amministrazioni diverse, perché cancella le supplenze annuali, perché percorre strade deleterie per la funzionalità della scuola (cambio del personale in corso d’anno) e perché lede i diritti dei lavoratori (ex art. 59 CCNL, disciplina assenze per malattia, rifacimento di tutte le nomine con spostamenti di personale, etc), perché viola il CCNL laddove prevede che sui contratti a tempo determinato sia apposto un termine. Così come si viola il CCNL nel momento in cui si cerca di imporre, prima per legge e poi con la circolare, alle poche unità che rimarranno in servizio la sostituzione dei colleghi assenti che invece non è obbligatoria.

Senza tregua, porteremo la nostra battaglia nelle sedi parlamentari, politiche e giudiziarie. Dal primo settembre la mobilitazione unitaria continua.

tabella organico sostegno in deroga

tabella alunni e Organico di fatto ATA

Scuola | 12/08/2015

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