Sezioni Primavera, Grave la latitanza del Governo Regionale al tavolo regionale. Rinviata la firma dell'Intesa.
In data odierna, su convocazione dell’Ufficio scolastico regionale della Sicilia, si è svolta la riunione del tavolo regionale per la stipula dell’Intesa sulle sezioni Primavera di cui all’art.2 dell’Accordo in Conferenza Stato-Regioni dell’ 1 agosto 2013.
Le Organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil e di categoria FLC Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals Confsal stigmatizzano l’assenza del Governo Regionale, in particolare degli Assessori all’Istruzione e Formazione e della Famiglia e delle Politiche Sociali, e dell’ANCI, che denunciano il disinteresse e la mancanza di una strategia politica di lungo respiro sui servizi e sulla scuola destinati all’infanzia.
Appare sconcertante la latitanza del Governo che irresponsabilmente mette a rischio i finanziamenti nazionali per le sezioni primavera destinati alla Sicilia (circa un milione di euro) per il 2013/2014 e i finanziamenti previsti nel Piano d’Azione e Coesione ( in questa fase circa 40 milioni di euro destinati ai nidi e micro nidi di infanzia) pregiudicando la nuova programmazione 2014/2020. In questo modo si impoverisce ulteriormente il sistema dell’istruzione regionale alimentando i fenomeni di marginalizzazione sociale e di dispersione scolastica, e si continua il drammatico smantellamento del welfare regionale lasciando sole le famiglie con i loro bisogni essenziali.
E’ urgente riprendere il confronto tra le Istituzioni (Regioni, Comuni e U.S.R.) e le parti sociali per definire l’Intesa che consentirebbe l’avvio delle Sezioni e darebbe risposte ai bambini, alle loro famiglie e alle lavoratrici e ai lavoratori. Le OO.SS. chiedono al Governo Regionale di definire le risorse destinate al cofinanziamento delle sezioni primavera come previsto dall’art.4, comma 1, lettera C dell’Intesa nazionale nell’ottica dell’investimento per rilanciare l’azione di Governo in direzione della scuola dell’infanzia e del servizio che negli ultimi anni si è gradualmente ridotto.
Le OO.SS. chiedono una presenza di Governo politicamente autorevole nella prossima urgente riunione del tavolo regionale per affrontare le criticità quali-quantitative dell’offerta formativa per un servizio fondamentale a sostegno delle politiche sociali e dell’infanzia in Sicilia.
Scuola | 01/10/2013
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