Le OO. SS. chiedono la modifica della circolare per formazione dei Collaboratori Scolastici sull'assistenza agli alunni diversamente abili:

Il personale delle scuole già gravemente sovraccaricato non può supplire ai tagli degli EE.LL.!

Palermo – Il 14 marzo 2016 FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals CONFSAL e Gilda UNAMS hanno incontrato la Dott.ssa Maria Luisa Altomonte, Direttore generale dell'USR Sicilia, per ottenere chiarimenti relativi alla circolare del 1 marzo 2016, che in modo piuttosto sbrigativo, aveva chiesto ai Dirigenti delle scuole siciliane di inoltrare i nominativi di tre Collaboratori Scolastici (secondo il criterio della minore età anagrafica) che, usufruendo di specifica posizione economica, potessero partecipare ad una attività formativa finalizzata all'assistenza igienica degli alunni in situazione di handicap. Riconosciuta la meritoria intenzione dell'USR di prestare la dovuta assistenza a tutti gli studenti delle nostre scuole, fatto che avviene ogni giorno in tanti plessi, con l'attenzione e la vicinanza dei collaboratori scolastici che con la buona volontà spesso suppliscono ai tagli ministeriali che dal 2008 hanno vessato la categoria, è stato rilevato che, al momento non può essere considerata superata la legge regionale 5 novembre 2004, n. 15, che all'art. 22, prevede la responsabilità degli EE.LL. sull'assistenza igienica di base.

Le organizzazioni sindacali regionali firmatarie del contratto di lavoro del comparto scuola, unitariamente hanno espresso contrarietà rispetto al contenuto della nota, che intendeva accelerare i processi di aggiornamento del personale collaboratore scolastico solo al fine di realizzare un'azione di supplenza rispetto alle responsabilità individuate dalla legge regionale.

Nei fatti,  dopo l'incontro con il Direttore generale, non solo è stato ribadito che tale personale, non è compreso, come citava la nota, dalla art.1 comma 124 della Legge 107/15, rivolta, invece, solo ai docenti, ed inoltre non deve essere oggetto di scelta coercitiva, da parte dei Dirigenti scolastici, per le future attività di aggiornamento, ma dovrà essere selezionato solo previa disponibilità su base volontaria, stante la delicatezza e la peculiarità dei compiti derivanti da tali funzioni, infatti a tale personale viene richiesta una particolare predisposizione per la cura degli allievi diversamente abili, che in Sicilia sono oltre 23.000, di cui 12.000 circa in condizione di gravità. Nello stesso incontro sono stati rimarcati i doveri stabiliti dalla Legge mai modificata, che  attribuiscono alla Regione Sicilia le funzioni legate alla assistenza igienico personale degli allievi. In ragione di tali osservazioni l'amministrazione, provvederà in tempi brevi a riaprire i termini di segnalazione dalle scuole con le nuove modalità.

Si è limitato il disagio ad una categoria di lavoratori già esclusa dal finanziamento di 500€ previsto dalla riforma per la formazione e altresì mortificata dalle ultime leggi finanziarie che hanno previsto arretramenti nella qualità delle loro prestazioni.

Graziamaria Pistorino, Segretaria Generale della FLC CGIL Sicilia, dichiara: "Riconosciamo l'obiettivo prioritario dell'assistenza ai nostri alunni diversamente abili, ma, nel rispetto delle prerogative di tutti i soggetti istituzionali chiamati a specifiche responsabilità, abbiamo rivendicato con forza la gravissima fase che sta attraversando tutto il personale ATA, che rispetto al periodo precedente la riforma epocale della Gelmini, può contare su una dotazione organica dimezzata e che oggi, a seguito dell'ennesima spending review soffre anche del problema delle sostituzioni, infatti, la nomina del supplente del personale ausiliario, tecnico e amministrativo, ben lungi dall'essere considerato una priorità per la salute e la sicurezza dei nostri figli, è ritenuto dal governo fonte di spreco di risorse!"

Scuola | 15/03/2016