I lavoratori della formazione professionale manifesteranno di fronte le prefetture dell'isola ed a Palermo di fronte Palazzo dei Normanni, in Piazza del Parlamento, sede dell'Assemblea Regionale Siciliana.

Dopo innumerevoli tentativi di scongiurare lo sciopero indetto unitariamente, la Flc Cgil, la Cisl scuola, la Uil scuola e lo Snals Confsal sono determinate a verificare con il Presidente della Regione e con il governo le condizioni reali nelle quali il settore della formazione potra' operare per uscire dalla profonda crisi che lo attanaglia da mesi, e che impedisce al momento, di garantire sia il diritto alla formazione dei cittadini siciliani, sia quello al lavoro degli operatori del settore.

Le Organizzazioni sindacali, che ieri hanno scritto al Presidente della Regione chiederanno di essere ricevute dagli esponenti del governo che hanno le deleghe per la formazione professionale, per i servizi di orientamento e per l'obbligo d'istruzione e formazione, per rappresentare i punti della piattaforma unitaria, ed ottenere chiarezza sulle scelte del governo che nei giorni scorsi sono state oggetto di notizie confuse e contraddittorie.

Il sindacato ed i lavoratori chiedono l'impegno delle risorse necessarie ad attuare, secondo le linee programmatiche già sottoscritte dal Presidente, tutti i provvedimenti amministrativi e quelli legislativi che consentano di intraprendere con decisione la direzione del non più rinviabile riordino del settore.

In Allegato:

Nota regionale

Lettera al Presidente

Formazione professionale | 15/10/2009