Palermo 24 febbraio 2010

All’assessore all’istruzione, formazione e ricerca

Professore Mario Centorrino

c/o Dipartimenti Istruzione e formazione professionale

Palermo

      OGGETTO: Progetto scuole aperte - Richiesta incontro

Apprendiamo dalla stampa che giovedì 18 febbraio la S.V., con il direttore generale dott.ssa Patrizia Monterosso, ha illustrato i contenuti e le procedure di accesso ai finanziamenti previsti da un piano curato da codesto Assessorato, che coinvolgerà 250 istituzioni scolastiche (scuole primarie e secondarie di primo grado) della Sicilia.

Sempre dalle notizie di stampa pare che il piano comprenda una serie di progetti realizzati affinché la scuola si apra al territorio in cui opera per contrastare la presenza di fenomeni di degrado socio- economico.

L’incontro, si sarebbe svolto presso la sede dell’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Ricerca di via Ausonia 122 alla presenza dei dirigenti scolastici delle scuole individuate.

La scrivente Organizzazione Sindacale stigmatizza l’estemporaneità di interventi episodici e, per quel che conosciamo, non organicamente inseriti in un piano di valorizzazione e di rafforzamento dei percorsi scolastici. E poi, non si capisce con quali criteri siano state scelte le Istituzioni scolastiche, in quale province/territori ricadono, quali azioni sono state previste, quale personale sarà interessato e con quale organizzazione del lavoro, quali organismi e/o istituzioni deputate al contrasto al fenomeno della dispersione coinvolge il progetto stesso.

È appena il caso di rilevare che mentre si lasciano le scuole prive delle risorse necessarie per le spese di funzionamento (mancano dalla carta, ai registri, ai detersivi, agli arredi, alla mensa …..) si utilizzano, pare, 40 milioni di euro senza che ci sia stato un coinvolgimento delle parti sociali per condividere obiettivi e finalità.

La scuola siciliana, dopo 3 anni di cura Gelmini (organico scuola statale: 2005/2006 addetti 112426; 2006/2007 addetti 114008; 2007/2008 addetti 111743; 2008/2009 addetti 108710; 2009/2010 addetti 101432), come abbiamo avuto modo di scrivere e segnalare a codesto assessorato in più occasioni, necessita di un piano di azione organico che assegni risorse certe e che risponda alle reali esigenze dell’utenza. Spendere le risorse comunitarie è sicuramente un obiettivo, ma non può essere il fine.

Riteniamo indifferibile un incontro per ricevere adeguata informazione sui progetti e per conoscere i criteri su cui poggia l’intervento. Pertanto chiediamo alla S.V. una convocazione urgente.

Distinti saluti.

Il segretario generale

Giusto Scozzaro

Scuola | 25/02/2010