Importante vittoria per le organizzazioni sindacali e per i lavoratori della formazione professionale:Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola hanno presentato e vinto, nei confronti dell'ente di formazione professionale Fondazione Cas, un ricorso ex art 28 della legge 300.

Il Presidente nonché avvocato dell'ente, Francesco Menallo, aveva licenziato tutti i dipendenti senza procedere alla richiesta di esame congiunto con le OO.SS, previsto dalla legge 223/91, ignorando anche la richiesta avanzata dalle stesse, di richiedere l'accesso alla cassa integrazione in deroga o ad altre forme di ammortizzatori sociali.

A seguito di tale comportamento i dipendenti dell'ente, alcuni con un'anzianità di servizio ultra decennale, si sono ritrovati da un giorno all'altro senza più un lavoro e privati della possibilità di poter accedere, al pari di molti altri colleghi, agli ammortizzatori sociali previsti per il settore e che al momento costituiscono l'unica possibilità, per la crisi che sta attraversando la formazione professionale, di un sostegno al reddito, seppure decurtato per gli effetti delle normative che regolano la stessa CIG.

"Il presidente della Fondazione Cas, avvocato Francesco Menallo - dichiarano il Segretario Generale della FLC CGIL Calogero Guzzetta e la Responsabile della Formazione Professionale Antonia Cascio - non è nuovo a comportamenti antisindacali e questa non è la prima volta che un magistrato riconosce le ragioni delle OO. SS e lo condanna a rimuoverne tutti gli effetti e a reintegrare i lavoratori licenziati".

Comunicati Stampa | 24/02/2012