I lavoratori interessati dovranno inviare all’Amministrazione di riferimento una diffida a mezzo di raccomandata a/r finalizzata a chiedere l’interruzione della trattenuta e la restituzione di quanto già indebitamente versato. (si interrompono i termini di prescrizione e si richiedono gli arretrati illegittimamente trattenuti nei 5 anni precedenti).

I modelli di diffida sono diversificati a seconda delle diverse tipologie di interessati. Se l’Amministrazione non dovesse rispondere positivamente alla diffida inviata né si trovasse una soluzione politico-sindacale presentazione dei ricorsi davanti al giudice del lavoro.

ATTENZIONE Non ci sono scadenze per la presentazione dei ricorsi se non il termine dei 5 anni che scatta da quando l’interessato invia la diffida.

Tipologie di lavoratori interessati alla vertenza e modelli di diffida: Sono interessati alla vertenza i lavoratori pubblici di scuola, università, ricerca e Afam in regime di Trattamento di Fine Rapporto (TFR) solo TFR.
I modelli di diffida:

Modello 1: assunti con contratto a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000 o a tempo
determinato dopo il 30 maggio 2000 (costoro rivendicano la cessazione della trattenuta e la restituzione di quanto già versato per i periodi di servizio svolti);

Modello 2: assunti con contratto a tempo determinato dopo il 30 maggio 2000 e attualmente privi di rapporto di lavoro (costoro rivendicano la restituzione di quanto già versato per i periodi di servizio svolti);

Modello 3: assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 ma che hanno optato per il TFR avendo aderito al fondo di previdenza complementare (tipo Espero) (costoro rivendicano la cessazione della trattenuta e la restituzione di quanto già versato per i periodi di servizio svolti; per questo personale una parte della trattenuta in questione - pari all’1,5% - attualmente viene accantonata presso l’ex-Inpdap a favore del fondo complementare).

Attenzione: prima di presentare la diffida controllare di essere in TFR e di avere la trattenuta del 2,50% in busta paga.

Nota Bene: non sono interessati alla vertenza i lavoratori in TFS (leggere la busta paga)

Gli interessati possono rivolgersi presso le sedi provinciali di FLC Cgil 

Scuola | 28/03/2013