Quello che sta accadendo nella formazione professionale è inaccettbile. Le lobbies cercano di resistere al cambiamento imposto dall'Accordo Quadro e si coalizzano per bloccare l'iter di approvazione del piano formativo e ritardare l'avvio delle attività. Un gioco al massacro che denunciamo e che rischia di far saltare il sistema con condizioni insopportabili per i lavoratori che pagano quello che i califfi della formazione professionale hanno determinato: prendere in ostaggio i lavoratori e le loro famiglie.

Non c’è più tempo da perdere! Occorre che l’Amministrazione Regionale e il Governo procedano subito per il pagamento delle retribuzioni e per remunerare tutto il periodo di sospensione delle attività formative che non può e non deve essere addebitato al personale.

Il tempo della responsabilità per noi non è finito, ma senza risposte immediate avvieremo forti azioni di lotta. 

Lettera al Presidente della Regione

Formazione professionale | 10/05/2011