Con una lettera inviata ieri sera alla Dirigente Generale del Dipartimento del Lavoro, all’Assessore alla Famiglia ed al Presidente della Regione la Flc Cgil ha espresso formalmente disappunto per i rinvii della riunione prevista al termine del negoziato che ha portato all’accordo del 26 settembre sulla continuazione del servizio di offerta di politiche attive del lavoro alla vasta utenza, ed ha sollecitato l’Amministrazione Regionale a mantenere gli impegni assunti, a pubblicare con estrema urgenza il testo dell’Accordo sottoscritto ed un atto di indirizzo per il governo della fase transitoria, evitando così che gli enti datori di lavoro facciano ricorso in maniera indiscriminata alla “scorciatoia” della Cassa integrazione guadagni in deroga.

Infatti, solo se con la massima urgenza verrà rimodulato il progetto affidato in house al Ciapi di Priolo, e avviate le operazioni di selezione e di reclutamento del personale, si coglierà l’obiettivo di garantire la continuazione del servizio senza interruzioni, coniugandolo con la salvaguardia occupazionale dei lavoratori sinora impegnati negli sportelli multifunzionali.

La Flc Cgil, che si attende che la riunione, due volte rinviata nella giornata di ieri, venga davvero effettuata oggi, per affrontare tutti i problemi legati anche alla programmazione ed ai criteri da utilizzare per gli spostamenti del personale nelle sedi che saranno dislocate sul territorio presso uffici pubblici, a partire da quelli periferici del Dipartimento del Lavoro.

La Flc ha anche criticato il metodo, troppo informale, adottato dal dipartimento, in una situazione che, per la delicatezza che riveste, necessiterebbe della massima trasparenza e informazione.

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Formazione professionale | 01/10/2013