La Flc Cgil, la Cisl Scuola e la Uil Scuola hanno scritto oggi una lettera all’Assessore Centorrino, in previsione dell’incontro di giorno 14 sulle linee guida per il riordino del sistema regionale della formazione professionale.

I segretari generali Scozzaro, Prizzi e Granato, di fronte alla quantità di soggetti che l’Assessore Centorrino chiama come interlocutori, spesso privi di rappresentatività, chiedono di essere convocati separatamente.

Infatti, sostengono, se ciò non avvenisse, si rischierebbe di diluire i pareri di chi rappresenta nel mondo del lavoro siciliano la più vasta parte dei lavoratori di tutti i settori produttivi, considerandoli nei fatti alla stessa stregua di chi, sia organizzazione sindacale, sia associazione datoriale, sia associazione professionale, ha una rappresentatività non significativa.

La Flc Cgil ribadisce che tutti possono manifestare interesse ed idee utili ad un ragionamento complessivo sul riordino del sistema della formazione professionale, ma che il parere di chi è veramente rappresentativo deve essere determinante, sia nel caso delle organizzazioni sindacali ma anche nel caso delle associazioni dei datori di lavoro.

Sulla proposta dell’Assessore Centorrino, che, consegnata per iscritto venerdì 9, non si discosta molto dalle dichiarazioni di intenti preannunziate il 18 giugno, la Flc si riserva una disamina compiuta da effettuare con il coinvolgimento degli organismi di rappresentanza del comparto e del quadro direttivo, ma in ogni caso rimanda alle prime osservazioni pubblicate su questo sito il 30 giugno.

Formazione professionale | 12/07/2010