INCONTRO A CATANIA CON I RAPPRESENTANTI DEL GOVERNO – LA FLC PROMUOVE I SIT IN A PALERMO E CATANIA

INCONTRO A CATANIA CON I RAPPRESENTANTI DEL GOVERNO – LA FLC PROMUOVE I SIT IN A PALERMO E CATANIA
giu 12

Dopo lo sciopero del 9, riuscito sia sotto il profilo della partecipazione alla manifestazione indetta a Palermo, sia sotto quello della astensione dal lavoro, le organizzazioni sindacali hanno ricevuto una convocazione, a firma degli assessori Centorrino e Leanza per discutere delle problematiche del comparto della formazione professionale. Alla riunione, che si terrà lunedì 14 alle 10,30 a Catania, sarà presente anche il Presidente Lombardo.

Riteniamo che questo sia un primo risultato degli impegni che il sindacato a chiesto agli assessori durante gli incontri del giorno 9, ma siamo da tempo abituati a vedere come l’attenzione dei rappresentanti del Governo si sviluppi a fasi alterne, e ricordiamo a tutti che questo Governo regionale è stato ed è sordo a tutte le richieste di interlocuzione del sindacato relative all’intero sistema formativo siciliano, e continua a procedere in modo autoreferenziale e violando le prerogative del sindacato, a partire dalla università, passando dall’istruzione e fino alla formazione professionale, che continua, quest’ultima, ad essere considerata solo strumento di creazione di consenso elettorale e utilizzata per indirizzare copiose risorse pubbliche verso privati spesso legati a doppio filo con la politica.

Per queste ragioni la Flc ritiene necessario lunedì 14 mantenere il sit in delle rsa di Palermo e di delegazioni delle province della Sicilia occidentale (AG, CL, EN, TP), che era stato deciso unitariamente. Contemporaneamente le rsa di Catania e delegazioni delle province della Sicilia orientale (RG, SR e ME) daranno vita invece ad un sit in a Catania presso l’ex  Palazzo dell’ESA in via Beato Bernardo n. 5  dove e' stato convocato l’incontro.

Su questa rimodulazione, da noi fortemente sostenuta, converge anche la Cisl, mentre la Uil ha sospeso la propria partecipazione all'iniziativa palermitana per indirizzarsi su Catania.

Per queste ragioni invitiamo tutti i rappresentanti aziendali ed i lavoratori liberi dal servizio che possono, a partecipare alle due iniziative dimostrative mentre procedono le trattative con il Governo.

Formazione professionale | 12/06/2010

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