I lavoratori della formazione professionale sono tornati in piazza oggi, scioperando per l'intera giornata, e mettendo in atto iniziative dimostrative e di protesta in tutta l'Isola, che hanno segnalato una ampia partecipazione.

Sit - in davanti alle prefetture dei capoluoghi di provincia, dove delegazioni di lavoratori e dirigenti sindacali sono stati ricevuti dai prefetti per chiedere il loro autorevole intervento sul Governo regionale, perché dia corso agli impegni assunti dal Presidente Lombardo. Nel Capoluogo i lavoratori hanno manifestato di fronte l'Assemblea regionale, in piazza del Parlamento, e le organizzazioni sindacali hanno ottenuto di essere sentite dalle commissioni parlamentari di merito (Formazione e Lavoro e Bilancio).

La notizia è stata comunicata dal sindacato ai numerosi lavoratori presenti al sit - in: mercoledì 21 ottobre: i segretari generali ed i responsabili del comparto formazione professionale della Flc Cgil, e delle altre organizzazioni sono infatti convocati a Palazzo dei Normanni  per essere auditi della V Commissione riunita in seduta congiunta con la II.

Alle commissioni parlamentari le organizzazioni sindacali chiederanno l'impegno a prevedere nel bilancio le risorse necessarie che, insieme a quelle europee e statali, garantiscano l'avvio dell'anno formativo secondo le linee guida sottoscritte il 29 settembre con il Presidente della Regione, e consentano la integrazione con le altre due filiere nelle quali il sistema è attualmente articolato: sportelli multifunzionali per l'orientamento e le politiche attive del lavoro da una parte, e percorsi dell'obbligo di istruzione e formazione dall'altra.

A sostegno della vertenza, le organizzazioni sindacali hanno convocato tutti i rappresentanti sindacali aziendali per un altro sit - in contemporaneamente con l'audizione.

La Flc le altre organizzazioni si sono dette determinate a continuare la protesta e ad indire ulteriori iniziative e non escludono altre giornate di lotta per i lavoratori, consapevoli della difficoltà e gravità del momento.

Le organizzazioni sindacali hanno fatto appello a tutte le forze sane del Parlamento Siciliano, perché scegliendo con determinazione la via della razionalizzazione e delle riforme, siano capaci di riordinare il sistema della formazione, restituendo dignità a chi vi opera e riqualificando la spesa, facendone uno strumento efficace al servizio dei cittadini dell'Isola.

Comunicato unitario

Formazione professionale | 19/10/2009