Disattesi il diritto alla formazione dei cittadini siciliani ed il diritto alla retribuzione dei lavoratori. La FLC CGIL, la CISL e la UIL chiedono al Governo di provvedere con azioni urgenti e determinate.

Le emergenze occupazionali e salariali del comparto si aggravano ulteriormente. FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola denunciano che, perdurando le scelte del Governo, si corre il rischio di espulsione dal settore di oltre mille dipendenti e si mette a rischio l'anno formativo, mentre si continua ad innalzare la spesa pubblica a spese dei cittadini siciliani. Dopo l'incontro di lunedì 23 marzo con l'Assessore regionale per il Lavoro Incardona, le OO SS sono state sentite dalla V Commissione legislativa dell'Assemblea Regionale Siciliana il 25 marzo. Le organizzazioni sindacali, non avendo apprezzato elementi di novità nelle posizioni dell'Assessore, hanno unitariamente proclamato lo sciopero di tutti i lavoratori del comparto per martedì 31 marzo prossimo. Previste anche  iniziative di mobilitazione con sit-in presso l'Assessorato oggi, e la  Presidenza  della Regione venerdì, in preparazione della manifestazione regionale di martedì 31 marzo a Palermo, con il corteo da Piazza Marina a Piazza Indipendenza che si concluderà di fronte alla Presidenza della Regione.

Piattaforma rivendicativa unitaria

nota di proclamazione dello sciopero

Formazione professionale | 26/03/2009