Dopo l'incontro di questa mattina, durante la manifestazione contestuale alla prima giornata di sciopero proclamato dalla Flc assieme alle organizzazioni sindacali confederali, ed alla moderata apertura di credito dimostrata dal sindacato nei confronti del nuovo gabinetto Crocetta, per gli impegni sia pure interlocutori assunti dall'Assessore Lo Bello nel suo ruolo istituzionale di Vice Presidente della Regione, loro malgrado la Cgil Sicilia e la Flc esprimono il proprio sconcerto e disappunto per la farsa messa in scena questo pomeriggio, presso il Dipartimento Regionale del Lavoro, dove, in esito alla giornata di sciopero proclamato dalle tre sigle confederali di categoria sulla vertenza della formazione professionale, la Vice Presidente della Regione Mariella Lo Bello, aveva comunicato che la neo incaricata dirigente Corsello avrebbe ricevuto le delegazioni delle tre organizzazioni.

Ciò per avviare il confronto su tutte le questioni riguardanti la vertenza, ed in particolare le questioni relative agli ammortizzatori sociali, il funzionamento del dipartimento, le rendicontazioni degli avvisi e il lavoro dei 1750 operatori degli ex sportelli multifunzionali in attesa dell’insediamento formale dell’Assessore Caruso. All’incontro la dirigente ha preferito ricevere gruppi di singoli lavoratori e non confrontarsi come da impegni assunti dal Governo con il sindacato confederale.

Le organizzazioni sindacali stigmatizzano che il cambio di passo è a fasi alterne, e non ostante le buone intenzioni manifestate il governo non ha il controllo delle amministrazioni e continua a brancolare nei tentativi demagogici, a distanza di mesi, invece che affrontare i problemi reali e risolverli. Il sindacato confederale attende adesso di essere convocato dall’Assessore Caruso, e di avere confermati gli impegni politici manifestati dal Governo.

Formazione professionale | 06/11/2014