La Flc Cgil e le altre organizzazioni sindacali confederali hanno incontrato l’Assessore alla Famiglia, le Politiche Sociali ed il Lavoro, Giuseppe Bruno, per discutere con lui e con la Dirigente ad Interim del Dipartimento Lavoro Corsello dell’imminente termine del progetto Spartacus del Ciapi di Priolo, per il quale sono prestano la loro opera oltre 1700 operatori.

Nell’incontro, che si è tenuto a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione, la Flc e le altre organizzazioni hanno rappresentato la difficile situazione che si è ingenerata per lavoratori in questione, la necessità che essi possano essere incaricati di svolgere le parti più specialistiche e di fornire assistenza alla amministrazione pubblica per le politiche attive del lavoro e per l’orientamento anche nell’ambito del programma europeo Garanzia Giovani, in fase di attivazione nei primi giorni del mese di maggio.

L’Assessore Bruno si è fatto carico di alcuni approfondimenti richiesti, sulla eventualità che sia necessaria una interruzione del progetto Spartacus, e sugli strumenti che potrebbero essere utilizzati come ammortizzatori sociali, e le soluzioni più idonee per garantire i lavoratori, dal punto di vista contributivo e retributivo, nel periodo intercorrente tra la cessazione delle attività del progetto Spartacus, fissata per il 23 aprile e la data di avvio delle nuove attività.

Dopo avere incontrato l’Assessore, le tre organizzazioni si sono incontrate con i rappresentanti di Forma e Cenfop Sicilia, per discutere della manifestazione dello stato di crisi.

Dopo un ampio ed articolato confronto, le parti hanno deciso di sottoscrivere due avvisi comuni nei quali si identificano concretamente gli atti da compiere sia nel caso che non vengano avviate attività formative per l’anno 2014 – 2015, e nel caso ormai molto ravvicinato, che potrebbe vedere uno stacco tra le attività del progetto Spartacus e quelle del programma europeo Youth Guarantee.

Le parti hanno così concordato di indicare le azioni prioritarie per la tutela della occupazione, ed  anche per evitare di aggravare la crisi del settore.

Scarica il comunicato congiunto

Scarica l’avviso comune sulla programmazione delle attività formative

Scarica l’avviso comune sugli ex sportelli multifunzionali

Formazione professionale | 18/04/2014