Palermo, 16 maggio 2019 – “L’assessore regionale alla famiglia e al lavoro della Regione Siciliana, Antonio Scavone, rispetti gli impegni presi il 30 aprile scorso sulla vertenza degli ex sportellisti e ci convochi per definire i percorsi di accompagnamento alla pensione per quei lavoratori che ne hanno diritto. Parallelamente attendiamo l’istituzione del tavolo di confronto per la ricollocazione di tutti gli altri nell’ambito delle attività per l’erogazione del reddito di cittadinanza”. Lo dicono in una nota congiunta i responsabili regionali di Flc Cgil Sicilia, Pistorino e Vitale, Cisl Scuola, Bellia e Migliore, e Uil Scuola, Parasporo e Panzica, che ieri hanno incontrato in assemblea i lavoratori.

“Non comprendiamo il motivo di questo silenzio – aggiungono – anche perché esiste già una base di discussione condivisa dallo stesso assessore e dai lavoratori sia sul fronte degli accompagnamenti alla pensione sia su quello della ricollocazione. È, quindi, necessario che la Regione dia seguito alle proposte avanzate dettagliando i suddetti percorsi dal punto di vista amministrativo. I riferimenti normativi ci sono, bisogna soltanto attuarli e dare risposta a tutti i profili professionali”.

 

 

All’Assessore Regionale della famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro On. Dott. Antonio SCAVONE Via Trinacria 34-36 - 90144

 

PALERMO assessore.famiglia@regione.sicilia.it Al Dirigente Generale Dott.ssa Francesca Garoffolo Viale Praga, 29, - 90146 Palermo dirigentegen.lavoro@regione.sicilia.it

 

– Verifica degli impegni assunti durante l’incontro del 30 aprile u.s. Le scriventi OO.SS., in relazione a quanto concordato durante l’incontro richiamato in oggetto e nelle more della convocazione di un più ampio tavolo tecnico allargato alle confederazioni e finalizzato alla definizione di specifiche proposte (sia in relazione alla modalità di attuazione delle linee definite nel documento Piano Straordinario, che a una analisi dettagliata delle risorse finanziarie disponibili a valere sui fondi comunitari e nazionali); tenuto conto che nel termine di dieci giorni si era assunto il reciproco impegno a formulare ipotesi concrete di accompagnamento al pensionamento anticipato, sollecitano con urgenza la convocazione concordata. Le scriventi OO.SS. rammentano, inoltre, quanto ampiamente sottolineato nel già richiamato incontro, ovvero l’urgenza della definizione di una road map al fine di costruire nel più breve tempo possibile tutte le soluzioni già prospettate e discusso con i lavoratori durante l’assemblea unitaria del 15 maggio u.s. Si tratta di proposte che, disponibili a un confronto aperto a tutti, possono rappresentare risposte occupazionali a persone in carne e ossa che da anni ormai, pur in possesso di specifiche professionalità, rimangono nel limbo della disoccupazione. In attesa di sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.