Il 29 novembre scorso presso l’USR Sicilia, si è tenuto l’incontro di contrattazione per la fruizione dei permessi sul diritto allo studio (150 ore). È stato confermato l’impianto generale del contratto già vigente dall’ottobre 2007 ed in particolare il diritto alla fruizione del 35% delle ore per studio individuale in preparazione di esami, ricerche e tesi.

Ciò è particolarmente importante tenuto conto che, a seguito di una circolare della Funzione Pubblica inopinatamente molti Dirigenti Scolastici avevano negato tale diritto.

Rispetto alle iscrizioni ad Università telematiche si è ribadito il diritto alla fruizione delle 150 ore con le medesime modalità applicate a coloro che sono iscritti all’Università in presenza (65% lezioni, esami e 35% studio individuale) ma con dichiarazione personale  attestante gli orari di collegamento e presentazione, anche successiva alla fruizione, del piano di tutoraggio online.

Si è altresì deciso che, esaurite le operazioni per singola provincia, ove residuassero posti si assegneranno agli eventuali esclusi delle altre province per garantire al massimo il godimento del diritto.

Il contratto, come aggiornato e rivisto, non è ancora disponibile. Appena lo riceveremo sarà pubblicato sul nostro sito.

Definita la contrattazione si è passati a discutere gli altri argomenti all’O.d.G.

1. posti vacanti DSGA
2. immissioni in ruolo su posti accantonati per docenti inidonei e rimasti scoperti dopo l’acquisizione delle richieste di passaggio presentate

Per il 1° punto l’Amministrazione ha affermato il diritto di precedenza per avere l’incarico su posto vacante di DSGA degli assistenti amministrativi titolari della 2^ posizione. Abbiamo rilevato che alcuni A.T. non hanno applicato questa precedenza e invitato L'USR a diramare una nota ufficiale per fornire i necessari chiarimenti. Ove ci fossero state decisioni difformi sarà inevitabile un contenzioso.

Per il 2° punto l’Amministrazione si è impegnata a inviare subito una nota agli A.T. per procedere alla stipula dei contratti scorrendo la graduatoria 24 mesi; i posti già comunicati potrebbero aumentare di qualche unità poiché alcuni docenti hanno presentato istanza su 2 province ma all’atto di sottoscrizione del contratto sceglieranno una provincia liberando il posto nell’altra.

La FLC siciliana ha chiesto all’Amministrazione come mai non si è proceduto alla copertura con nomine a tempo indeterminato dei posti lasciati liberi per le progressioni verticali del personale ATA; sul punto la Dirigente Generale ha evidenziato che il decreto sulle immissioni in ruolo non prevedeva tale procedura ancorché precedentemente attuata perché espressamente prevista. Si è impegnata comunque ad inviare un quesito al MIUR per chiedere chiarimenti su tale procedura.

Scuola | 01/12/2011