L'USR della Sicilia, dopo l'esame congiunto svolto in data odierna, assegna l'organico agli USP che convocheranno nei prossimi giorni i sindacati per un confronto.

L'organico assegnato non garantisce le richieste delle famiglie sul tempo pieno nella scuola primaria, anzi lo riduce rispetto all'anno precedente, riduce il tempo prolungato nella scuola media, determinerà un aumento del numero degli alunni per classe. Inoltre, rispetto all'anno scolastico precedente non sarà rinnovato il contratto a oltre 1800 docenti precari della primaria e della scuola media. Ancora tagli di personale e di risorse nella scuola che dequalificano irreparabilmente l'offerta formativa siciliana. 

Contro questi provvedimenti i sindacati hanno promosso la mobilitazione della categoria con un calendario di iniziative che sarà disponibile diffuso nelle prossime.

Scuola | 26/04/2010